«Non ho più riletto "Lolita" da quando ne ho corretto le bozze nella primavera del 1955, ma adesso che aleggia silenzioso per la casa, come un giorno d’estate che si intuisca radioso dietro la foschia, lo trovo una presenza deliziosa». Il 15 settembre 1955, 70 anni fa, veniva pubblicato "Lolita".

La prima pagina di Repubblica di oggi.

La Via dell’Oro Come l’India antica ha trasformato il mondo Traduzione di Svevo D’Onofrio @adelphiedizioni.bsky.social, Milano, 30th Settembre 2025

"Londra" di Céline. Dal 16 settembre in libreria.

«She Won the Booker Prize. Then She Disappeared for 20 Years. Kiran Desai has returned with her most ambitious novel yet: “The Loneliness of Sonia and Sunny”». Il romanzo uscirà per Adelphi nel 2026. L'articolo sul @nytimes.com. www.nytimes.com/2025/09/04/b...

«Vediamo l’amore come una persona. Esiste. Ci sei tu, ci sono io, c’è il nostro amore: come dire Padre, Figlio e Spirito Santo. È scontato. L’amore è lì, vivo, per sempre. Nessun bisogno di fargli la guardia». "I vedovi", su Poetarumsilva. poetarumsilva.com/2025/08/06/l...

«Prolifico e veloce nello scrivere, Simenon è stato molto più di un grande giallista: cantore della provincia, ha raccontato le emozioni umane con l’acume di un moralista del Seicento e con la profondità di uno psicologo». Valerio Magrelli su Lucy. lucysullacultura.com/simenon-e-st...

Buon compleanno a Fleur Jaeggy.

«L’uomo si fa sempre più vicino, ora toccherà la lingua con la lama. All’ultimo momento ritira la lama e dice: "Oggi no, domani". Richiude il coltellino con un colpo secco e se lo ficca in tasca». Elias Canetti, "La lingua salvata". www.adelphi.it/libro/978884...

«Una claustrofobica crime story, che trascina il lettore in una spirale di follia senza via d’uscita». In libreria "Biglietto di sola andata" di Muriel Spark.

«Ho il dovere di vivere nel modo migliore e con la massima convinzione, fino all’ultimo respiro: allora il mio successore non dovrà più ricominciare tutto daccapo, e con tanta fatica». In libreria "Etty Hillesum" di Judith Koelemeijer.

#novitàinlibreria È la gelosia furibonda, autoalimentata e incontrollabile a portare all’omicidio il protagonista dei “Vedovi”, ma il reato è solo l’inizio del sesto libro di Pierre Boileau e Thomas Narcejac pubblicato da @adelphiedizioni.bsky.social (trad. Giuseppe Girimonti Greco, Ezio Sinigaglia)

«Coppiette dappertutto. Parigi, a mezzogiorno, è una città di coppiette. Sono pronto ad accettare, fino in fondo, che la rottura ormai è consumata. La mia testa lo sapeva, ma ci sono parti di me che ancora sussultano al solo nome di Mathilde». In libreria "I vedovi" di Boileau & Narcejac.

«Al momento della nostra morte, che cosa muore esattamente?» La recensione di "Perché moriamo. La nuova scienza dell’invecchiamento e la ricerca dell’immortalità" di Venki Ramakrishnan su Doppiozero. doppiozero.com/morire-ci-to...

#recensionidilibri "Atti umani", il romanzo corale della Premio Nobel Han Kang – pubblicato da @adelphiedizioni.bsky.social, nella traduzione di Milena Zemira Ciccimarra – su chi visse il massacro di Gwangju chiede il coraggio di credere che raccontare sia ancora una questione di dignità.

#colazione con poeti: Quella ragazza che passava in bicicletta una bella sera estiva senza tornare indietro, è là; e il banchiere che avevamo visto preoccupato per settimane W. H. Auden @adelphiedizioni.bsky.social #scritturebrevi @giocodeigiorni.bsky.social @nuvola.bsky.social

«Quello che ci accingiamo a percorrere è un itinerario eccentrico, frammentato, un percorso compiuto intorno a una parola carica di significati diversi, spesso negativi e a volte contraddittori: la parola "giudizio"». È online su Spotify la terza puntata di "Vedere voci". t.ly/Oemrl

#recensionidilibri "La prospettiva rovesciata" è una relazione sulle icone scritta da Pavel Florenskij nel 1919, ma ancora oggi molto attuale nell'interrogarci sul nostro modo di vedere e nell'invitarci a superare la prima impressione. Lo ha pubblicato @adelphiedizioni.bsky.social nel 2020.

«Non ci sono parole sufficienti per dare a Faulkner quel che è di Faulkner. Se mai esiste un paradiso dei lettori, di sicuro è "Luce d'agosto"» — @tommasopincio.bsky.social "Luce d'agosto" di William Faulkner.

«Quel ragazzo luciferino ci colpì come una cometa, quasi fosse il presagio di qualcosa di grandioso e terribile, proprio come quei messaggeri celesti che vagano per le te­nebre del nostro sistema solare». Torna in libreria, da oggi, "MANIAC" di Benjamín Labatut.

«Quando si varca la soglia di una delle storie costruite, con abilità diabolica, da Boileau e Narcejac, si prova sempre una lieve inquietudine – che però, com’è ovvio, fa parte del piacere della lettura». Da domani in libreria "I vedovi" di Pierre Boileau e Thomas Narcejac.

«Quando raggiungiamo quello stato lucido e straziante in cui il dolore diventa fecondo, noi diciamo in modo molto semplice e giusto: mi si sono aperti gli occhi». Da oggi in libreria "A occhi aperti" di Ingeborg Bachmann.

Senza la nevrosi, l'alcol, la povertà, la solitudine senza rimedio, non esisterebbe l'opera di Poe. Egli creò un mondo immaginario per sfuggire al mondo reale; il mondo che sognò perdurerà, l'altro è quasi un sogno.

88 years ago, Herbert Clyde Lewis published a little book called Gentleman Overboard that received some good reviews, then sank without a trace. Now it's back in print and becoming a global phenomenon, with 9 (soon to be 10) translations and two stage adaptations. @bhousepress.bsky.social

«Con un’acutezza che ricorda quella di Zola, e perfino di Céline, Simenon descrive al tempo stesso la disgregazione di una famiglia e la fine di un mondo – quello intorno alle vecchie Halles». Domani in libreria "La morte di Auguste" di Georges Simenon.

Da giovedì 26 giugno, ogni due libri acquistati della collana dei tascabili “Gli Adelphi”, una borsa con illustrazioni di Aubrey Beardsley in omaggio: disponibile in sette varianti, fino a esaurimento scorte. Su adelphi.it e in tutte le librerie aderenti.

Da giovedì 26 giugno, ogni due libri acquistati della collana dei tascabili “Gli Adelphi”, una borsa con illustrazioni di Aubrey Beardsley in omaggio: disponibile in sette varianti, fino a esaurimento scorte. Su adelphi.it e in tutte le librerie aderenti.

«Anche se a volte ci serve da specchio, di tutto i luoghi abitati il cielo rimane il più enigmatico. E forse, se ha sempre avuto qualcosa di inaccessibile e di sacro, è perché Dio ha voluto così». William Langewiesche, "La virata". www.adelphi.it/libro/978884...

Alfred Brendel (1931 - 2025).

«Tre libri, tre viaggiatori incantati. Accompagnati dalle voci di Michael Bible, Yasmina Reza e Stefano Faravelli, ci mettiamo in viaggio verso orizzonti lontani, vicini o apparentemente irraggiungibili». La seconda puntata di "Vedere voci" è ora su Youtube. www.youtube.com/watch?v=ZqDk...

«Un’inchiesta illuminante sulla scienza dell’estensione della vita, e sulle implicazioni sociali ed etiche della ricerca dell’immortalità». Venerdì in libreria "Perché moriamo" del premio Nobel Venki Ramakrishnan.

Se osserviamo l'evoluzione delle forme e degli espedienti letterari dalla più remota antichità ai tempi nostri, notiamo che l'arte del dialogo si è sviluppata e perfezionata prima dell'arte di descrivere o, meglio, esprimere la natura.

La seconda puntata di "Vedere voci", podcast Adelphi, è disponibile su tutte le principali piattaforme di streaming.

L'aria s'era fatta più calda. Il vento tiepido portava nella stradina un profumo di prati umidi e di monti lontani in primavera. Arthur Schnitzler @adelphiedizioni.bsky.social #scritturebrevi @giocodeigiorni.bsky.social @nuvola.bsky.social

Da questa settimana in libreria: • Isaac Bashevis Singer, "Ritorno in via Krochmalna", tradotto da Katia Bagnoli • Vladimir Nabokov, "Lezioni sul «Don Chisciotte»", tradotto da Enrico Terrinoni e a cura di Luigi Giuliani.

«Tre libri, tre viaggiatori incantati. Accompagnati dalle voci di Michael Bible, Yasmina Reza e Stefano Faravelli, ci mettiamo in viaggio verso orizzonti lontani, vicini o apparentemente irraggiungibili». È disponibile la seconda puntata di "Vedere voci": open.spotify.com/episode/0fUo...

«Per fare un bel libro non basta un grande talento, ci vuole un’unione fra questo talento e un soggetto che gli consenta di manifestarsi appieno. Quando tale unione è naturale, intima, e obbedisce a una sorta di fatalità ineluttabile, nasce il capolavoro» — Edmond Jaloux "La gatta" di Colette.

«Un potente chiaroscuro caravaggesco su una delle personalità più seduttive e insinuanti del cerchio magico hitleriano; e quindi – per estensione – della visione e della morale deviante del nazismo». "Albert Speer" di Gitta Sereny, tradotto da Valeria Gattei. www.adelphi.it/libro/978884...

«Nei “romanzi di gangster” di Singer la letteratura di genere è praticata in modo geniale da uno scrittore capace di mettere in scena un sovvertimento quasi carnevalesco dei valori religiosi e morali» — The European Review of Books Isaac Bashevis Singer, "Ritorno in via Krochmalna".

"E tu vai a farle visita?" "Ma sì, Willi, naturalmente: la vigilia di Natale, la domenica di Pasqua e il lunedì di Pentecoste". Arthur Schnitzler @adelphiedizioni.bsky.social #scritturebrevi @giocodeigiorni.bsky.social @nuvola.bsky.social

«Don Chisciotte è più grande ora di quanto non fosse nel grembo di Cervantes. Ha cavalcato le giungle e le tundre del pensiero umano per trecentocinquant'anni – guadagnando vitalità e statura. Non ridiamo più di lui». Da domani in libreria "Lezioni sul «Don Chisciotte»" di Vladimir Nabokov.

Da quelle finestre usciva un profumo di Pasqua o Natale, di Pentecoste o Capodanno, ed era ben povera l'idea di poter partecipare al godimento. Robert Walser @adelphiedizioni.bsky.social #scritturebrevi @giocodeigiorni.bsky.social @nuvola.bsky.social

«Ieri il mio bambino è morto – per tre giorni e tre notti ho cercato di strappare alla morte la sua piccola, tenera vita, per quaranta ore sono rimasta al suo capezzale mentre l’influenza scuoteva quel corpicino che bruciava di febbre». Stefan Zweig, "Lettera di una sconosciuta".

«Di tutti i miei romanzi, questo vispo bestione è il più allegro. L’esilio, la miseria, la nostalgia non influirono in nulla sulla sua complessa ed estatica composizione» — Vladimir Nabokov Da oggi in libreria Vladimir Nabokov, "Re, donna, fante".

❤️

«Dio non ha creato il mondo in sei giorni per poi riposare solo il settimo: ha creato il mondo in sei giorni per riposare e basta». L'intervista a Michael Bible su Lampoon Magazine. lampoonmagazine.com/article/2025...

«Il giorno in cui Philip Roth divenne un classico». Giacomo Giossi legge "Portnoy" di Roth su Rolling Stones. www.rollingstone.it/cultura/libr...

Se nei cani l'ampiezza dello scodinzolio a destra e a sinistra dipende dall'emozione provata, allora fa differenza guardare un altro cane che scodinzola di più a destra o a sinistra? @adelphiedizioni.bsky.social

«Di tutti i miei romanzi, questo vispo bestione è il più allegro. L’esilio, la miseria, la nostalgia non influirono in nulla sulla sua complessa ed estatica composizione» — Vladimir Nabokov "Re, donna, fante" di Vladimir Nabokov, da venerdì in libreria.