Oggi parliamo di un giocatore professionista di football americano, di un ingegnere, di un educatore e di un astronauta della NASA. La loro particolarità è che sono tutti la stessa persona: Leland Melvin, l’uomo che è arrivato nello spazio con il più imprevedibile dei percorsi. (continua)

Quale sarà secondo voi la più grande impresa dei prossimi vent'anni nell’esplorazione dello spazio? #spazio #esplorazionespaziale

Se pensiamo agli aerei ci vengono in mente il rombo dei motori e il fruscio aerodinamico, ma nello spazio c'è il silenzio assoluto, e questa è soltanto la differenza più evidente: l’assenza di atmosfera complica il progetto dei veicoli spaziali da tanti punti di vista. (continua)

Se pensiamo agli aerei ci vengono in mente il rombo dei motori e il fruscio aerodinamico, ma nello spazio c'è il silenzio assoluto, e questa è soltanto la differenza più evidente: l’assenza di atmosfera complica il progetto dei veicoli spaziali da tanti punti di vista. (continua)

Sabato 13 dicembre sarò su @RaiStoria (canale 54), intervistato da Giovanni Paolo Fontana per il programma "Scritto, letto, detto", alle 8:50 e in replica alle 20:50. La Biblioteca Angelica di Roma in cui si tiene la trasmissione è una vera astronave della cultura! 🙂

Bellissima serata ieri a #Roddino. Grazie a: Marco Andriano, Sante Altizio, Pro Loco Roddino, Comune di Roddino, Mataria 'd Langa, il Mulino e Valentina Sordoni

Ogni volta che parlo delle missioni umane sulla Luna, arrivano inesorabili i commenti che mettono in dubbio i sei sbarchi del programma Apollo. (continua)

Ogni volta che parlo delle missioni umane sulla Luna, arrivano inesorabili i commenti che mettono in dubbio i sei sbarchi del programma Apollo. (continua)

Gli oggetti della fotografia sono mattoni fatti di polvere lunare, o meglio di un materiale terrestre che ne riproduce le proprietà. (continua)

Quiz: che cos’è l’oggetto mostrato nella fotografia? Soluzione domani! Per favore, NIENTE SOLUZIONI IN CHIARO. Se conoscete la risposta esatta, lasciate qualche riga vuota nel vostro commento per non rovinare la sorpresa agli altri. #QuizTime

Giulio Bono e Marianna Culcasi sbarcano da Trapani a Ellis Island il 7 gennaio 1920. Il loro figlio Philip passerà alla storia per aver anticipato di mezzo secolo le invenzioni di Space X e la sua è una delle storie che racconterò fra una settimana, nell'incontro che terrò a Roddino. Non mancate!

Sta per nascere la prima stazione spaziale in orbita intorno alla Luna: si chiamerà Gateway (in italiano “portale”) e sarà assemblata a partire dalla fine del 2027. (continua)

Sabato 6 dicembre presenterò il libro "Rimasti a Terra" nel bellissimo paese di Roddino, nel cuore delle Langhe. Ci vediamo lì?

Il disastro del primo volo di #Ariane5 e l'importanza del software

Il 4 giugno 1996 è un momento di orgoglio per l’Europa dello spazio. Dalla Guyana francese parte il primo volo del nuovo lanciatore Ariane 5, destinato a raccogliere l’eredità di Ariane 4, che ha avuto il 97% di successi e ha coperto il 60% dei lanci di satelliti commerciali nel mondo. (continua)

Vera Rubin, la grande astronoma che lottò tutta la vita contro le discriminazioni

Sono diventata astronoma perché non potevo immaginare di vivere sulla Terra e non cercare di capire come funziona l’Universo. Grazie anche al mio lavoro oggi lo capiamo un po’ di più. (continua)

Lo spazio è un ambiente letale. Non si può sopravvivere al vuoto né ai 270 gradi sotto zero dello spazio profondo. Le tute spaziali proteggono gli astronauti da questi due pericoli, ma c'è un terzo male a cui è molto più difficile sfuggire: le radiazioni. (continua)

L'oggetto della foto è il pacco pompa del laboratorio europeo Columbus sulla Stazione Spaziale Internazionale, chiamato in sigla WPA, dall’inglese Water Pump Assembly: i suoi componenti principali sono la pompa vera e propria, l’accumulatore, il filtro e l’elettronica di controllo. (continua)

Quiz: che cos’è l’oggetto mostrato nella fotografia? Soluzione domani! Provate a indovinare, non cercare la risposta su internet. Se conoscete la soluzione, lasciate qualche riga vuota nella vostra risposta per non rovinare la sorpresa agli altri. #QuizTime

Questo fine settimana andrò due volte in tv:   - domani alle 9.40 su La Sette parteciperò a una discussione su spazio e intelligenza artificiale all'interno di Coffee Tech   - domenica a partire dalle 16.45 su Raitre sarò ospite di Kilimangiaro, per presentare “Rimasti a Terra” – #edizionimulino

Mettete da parte per un momento le teorie del complotto sull'allunaggio: sapevate che secondo qualcuno è un falso perfino la Stazione Spaziale Internazionale che orbita sopra le nostre teste e possiamo tutti vedere a occhio nudo? Questa è la loro storia. (continua)

Nel 1959 l’Unione Sovietica crea nell’estremo nord della Russia europea una base segreta per il lancio di missili e satelliti, rimasta sconosciuta all’Occidente per anni. A rivelarne l’esistenza sarà un insegnante delle superiori con i suoi allievi. Il suo nome è Geoff Perry. (continua)

Una bella recensione di "Rimasti a Terra" su Query Online, rivista ufficiale del @CICAP.org, a cura di Gianni Comoretto: www.queryonline.it/2025/10/10/r...

Da bambino ama i cartoni animati giapponesi come Goldrake e Gundam. A quattro anni, quando gli chiedono che cosa vuole fare da grande, risponde: “L’astronauta”. Ma non ha le idee chiare sul confine tra fantascienza e realtà, è convinto che sulla Luna ci siano basi abitate da esseri umani. (continua)

Oggi esce il mio libro "Rimasti a Terra" sui personaggi dimenticati dell'esplorazione spaziale: le loro storie mi hanno ispirato e a volte commosso, spero di trasmettere le stesse emozioni a chi lo leggerà.

Sapevate che la prima casa sulla Luna (con le ruote) si costruirà in Italia? È il programma MPH, di cui è in corso il progetto preliminare.

Dalla serie tv “Spazio 1999” la fantascienza ha lanciato l’immagine di una base abitata sulla Luna abitata. Ora questa visione comincerà ad avverarsi, con il modulo MPH costruito dalla sezione italiana di Thales Alenia Space, insieme al centro di controllo ALTEC, anch’esso italiano. (continua)

Il 3 ottobre esce con il Mulino il mio libro “Rimasti a Terra”. Racconta le storie di uomini e donne che hanno fatto la storia dell’esplorazione spaziale ma di cui oggi non ci si ricorda più oppure si parla in modo sbagliato. Ci ho messo tanta passione e spero che vi piacerà.

Astronauti distratti. #discovery #esplorazionespazio #nasa #SpaceX

Una fotografia che ha cambiato la nostra percezione dell'universo

È il primo maggio 1990. Mentre l’Italia si prepara ai mondiali di calcio di Baggio e Schillaci, la rete di antenne radio della NASA riceve dalla sonda Voyager 1 diverse fotografie scattate tre mesi prima. Una di queste, a prima vista poco appariscente, è destinata a entrare nella storia. (continua)

EnVision, una missione spaziale per scoprire la storia di Venere - e quella della Terra

Venere è il pianeta del sistema solare più simile alla Terra per dimensioni, composizione e distanza dal Sole, ma la sua storia è ancora in gran parte un mistero. (continua)

L’oggetto della foto è un’unità riscaldante a radioisotopi, cioè un dispositivo che produce calore attraverso il decadimento radioattivo di un elemento instabile, come il plutonio-238. (continua)

Quiz del lunedì: che cos’è l’oggetto mostrato nella fotografia? Soluzione domani! #quiztime

Il 4 e 5 ottobre a Torino torna NASA Space Apps, l'#hackathon in cui esperti e appassionati di spazio si riuniscono per sviluppare idee e innovazioni. L'evento è aperto a tutti. Informazioni su come partecipare qui: www.i3p.it/eventi/nasa-...

Scudi spaziali: le protezioni termiche per il rientro in atmosfera

Nel rientro a Terra dei veicoli spaziali l’impatto con l’atmosfera produce un calore infernale, a causa dell’altissima velocità, molto maggiore di quella del suono: per quelli che rientrano da un’orbita bassa come quella della Stazione Spaziale Internazionale quasi 28.000 km/h. (continua)

M31, la Galassia di Andromeda, disegnata nel '700 da Charles Messier. All'epoca non si sapeva dell'esistenza delle galassie e questa era la Nebulosa d'Andromeda.

Il trattino mancante: la sfortunata missione Mariner 1

Tra le missioni spaziali perse per piccoli errori, una delle più famose è quella del “trattino più costoso della storia”, come lo chiamò lo scrittore di fantascienza Arthur C. Clarke: il programma Mariner 1 del 1962. (continua)

Nello spazio nessuno può sentirti vomitare: il problema della space adaptation syndrome

Gli astronauti sono spesso presentati come eroici esploratori dell’ignoto, sprezzanti del pericolo. Per questo si parla poco di un disturbo che si presta male all’epica dello spazio ma è più comune di quanto si possa pensare: il mal di spazio. (continua)

L’oggetto mostrato nell’immagine è una “ruota d’inerzia” o “ruota di reazione” (in inglese “momentum wheel” o “reaction wheel”), un dispositivo usato per regolare l’orientamento dei satelliti nello spazio. (continua)

Quiz spaziale. Che cos’è l’oggetto mostrato nell’immagine e a che cosa serve? Rispondete nei commenti: provate a indovinare, senza cercare su internet. La soluzione domani.

È famosa come una cantante o un’attrice e la Mattel le ha dedicato una Barbie. I suoi tanti record le sono valsi lauree honoris causa, il titolo di Cavaliere e un invito al festival di Sanremo. Samantha Cristoforetti è la prima astronauta italiana. (continua)

È famosa come una cantante o un’attrice e la Mattel le ha dedicato una Barbie. I suoi tanti record le sono valsi lauree honoris causa, il titolo di Cavaliere e un invito al festival di Sanremo. Samantha Cristoforetti è la prima astronauta italiana. (continua)

Quando pensiamo all’ingegneria strutturale ci vengono in mente aeroplani, grattacieli, ponti, ma questa disciplina è fondamentale anche nel progetto dei satelliti. (continua)

«Houston, abbiamo un problema!» Sono forse le parole più famose nella storia dello spazio, prounciate nel film Apollo 13 da Tom Hanks, e nella realtà dal comandante della missione Jim Lovell, scomparso lo scorso 7 agosto all’età di 97 anni. (continua)