È un periodo che mi sembra di avere moltissime cose da dire, ma non riesco a farlo, tutto si blocca quando deve diventare parola. Allora sto zitta e guardo e lascio correre questo fiume interiore, prima o poi la corrente si farà più docile.

E ogni tanto torno pure qua. Avevo perso l'abitudine, ma questo è un bel posto.

La nebbia di Erice, alla fine.

L'affetto, tuttavia

Mi piace il verde che si prende tutto, pure il cielo.

Ho una fiducia smisurata nella possibilità che hanno i libri di parlarti proprio di quello di cui hai bisogno. Più precisamente, ho una fiducia smisurata nelle parole. Perché le parole arrivano e si insinuano pure lì dove si sta cercando disperatamente di ignorare e ti toccano.

Ieri sera c'erano una mongolfiera, la voce bellissima di una cantante e degli acrobati che sembravano volare. Eravamo seduti sull'erba, scalzi e meravigliati. Ci sono cose che sono semplicemente belle, te ne accorgi dalla leggerezza che lasciano.

I gatti mi hanno svegliato alle quattro e mezza, poi di nuovo alle cinque e un quarto e poi alle sei. Poi Mirtilla, stufa di aspettare, è salita sul comodino e ha buttato giù un po' di roba. Ora dormono.

Ieri è stata una giornata emotivamente e fisicamente molto stancante per Anna e infatti, poco dopo essersi messa a letto stanchissima, ha avuto una crisi. Funziona così, una specie di corto circuito che avvisa quando è troppo e bisogna fermarsi per un po' nella tana.

Riccardo è tornato con una foto scattata insieme alla sua quinta, sta lì sorridente tra i ragazzi e le ragazze. Ne ha tante di foto così, cambiano le facce ma non cambia il suo sorriso, che è quello di chi offre sempre la sua presenza. Sono belle quelle foto, e anche lui lo è.

Schrödinger, è vivo e lotta insieme a noi.

"Mamma, sai che il British shorthair è piuttosto contento di essere lasciato solo per qualche tempo?" "A chi lo dici..."

La parola rancore viene da "rancēre", essere rancido, guasto. Questo dovrebbe bastare a convincerci che rimestare lì, in quello che ci consuma e avvelena, non è una grande scelta. La scelta giusta è un'altra etimologia: "essere al di sopra", superare.

A volte, Riccardo mi fa foto belle

Da un compito di Anna: "bisogna difendere sé stessi, purtroppo non è sempre facile. Bisogna imparare". E a imparare ci vuole tempo e si può non imparare mai del tutto. È una pratica che va allenata e allenata ancora. Proteggersi è faticoso e abbiamo anche bisogno di affidarci, certe volte. A questo

Mentre andavamo verso la scuola, Anna e io abbiamo immaginato il momento in cui i piccioni, abbandonata l'idea del volo, cominceranno a girare per le città su mini piste ciclabili, a bordo delle loro mini biciclette, indossando mini caschi protettivi. Abbiamo riso molto.

Ho spiegato a Anna come funziona il cuore, a cosa serve il sangue, il grande circolo e il piccolo circolo e era affascinata. Ha detto: "mamma, siamo più belli fuori e dentro facciamo un po' senso, ma come funzioniamo è bellissimo!".

Il codirosso spazzacamino a quest'ora è canterino e felice, nulla lo distrae dalla sua felicità. Se esco sul balcone, cambia tetto e ricomincia.

Anna e L. sono giù in cortile, sedute per terra, senza scarpe. Parlano mentre si passano distrattamente la palla color arcobaleno. Ogni tanto mi affaccio per guardarle, a volte c'è il sole, a volte no.

Oggi, #17maggio, è la giornata di contrasto all'omofobia, bifobia e transfobia. Per rendere semplice amare.

Per chi è al Salone del Libro quest'anno, Gemma Edizioni è allo Stand R27 pad 3. Io non ci sono, ma i miei libri sì e pure tantissimi altri. Buon salone!

Anna non riesce a imparare ad andare in bici e si vergogna un po'. Mi ha detto che quest'estate vorrebbe tanto riuscire e mi ha chiesto "secondo te ci riesco?". Le ho detto "certo!" e mi ha abbracciato.

Letture (leggere)del caffè

Soffia il vento e l'aria è fresca. La merla mangia i semi dalla ciotola mentre Mirtilla la guarda da dietro il vetro della finestra. Io ho pensieri disordinati che rispondono soprattutto alla stanchezza, abbasserei il volume della testa testa, se potessi.

Il codirosso spazzacamino è capace di rimanere sospeso in aria battendo le ali. Sono bellissimi da vedere. Quando ne viene uno sul terrazzo, mi emoziona sempre.

Stamattina il cielo è commovente. O sono io che mi commuovo con poco. Va bene in ogni caso.

È ricominciato nuoto. Anna ci ha messo poco a trasformarsi di nuovo in pesce.

La lezione di oggi era con Émile Jadoul e è stata piena di tenerezza e animaletti. Parlare ai bambini con parole piccole e disegni semplici è un'arte preziosa.

"Ferma lì!"

Ho visto un cespuglio di rose banksiae in un parco e ho pensato che erano una cosa bellissima, tutte insieme lì, gialle e felici. E da giorni mi chiedo se ce la farebbero sul mio terrazzo.

Oggi inizio un corso sugli albi illustrati, su come si scrivono, il modo in cui si trattano i temi, l'uso delle parole e delle immagini. Sono molto felice.

Zeus in attesa del biscottino (la pet therapy al parco è uno dei momenti di felicità di Anna)

Alessandra Carnaroli

Da ragazzina ascoltavo "L'unica superstite" dei MCR e ogni volta piangevo per il tentativo di fuga di Lilli, le bestie che nitrivano impazzite, il fuoco nelle case di Bettola. Quella canzone riusciva a spiegarmi l'orrore e io riuscivo a capire e a sentire. #25aprile

Buon 25 aprile a tutte e tutti (con sobrietà)

Consigli dall'altra parte

Scrivendo, mi chiedevo

È il suo discorso di accettazione del Nobel, ha un titolo bellissimo

Stiamo facendo colazione con Anna che fa domande sulle differenze tra protestantesimo e cattolicesimo e sulla vendita delle indulgenze e a me comincia a mancare la scuola, sinceramente.

Anna ha chiesto cosa succede se sbaglia nelle prove Invalsi. Ho detto che non succede niente di niente, che non hanno valutazione, che non è una verifica su di lei e che, pure fosse, se sbagliasse non succederebbe niente di niente. La paura dell'errore, bisognerebbe partire da lì.

Stamattina c'è troppa luce e tutto mi sembra eccessivo. Per equilibrare il disagio, ci sono le rondini.

Sono giorni che penso a un modo funzionale per aiutare Anna a memorizzare tempi e modi verbali. Per ora ho comprato molti fogli colorati ma non ho chiaro cosa ci voglio fare.

Sono alla posta per spedire i biglietti di auguri che Anna ha scritto per i nonni e la cugina. Mi piace che coltivi un gesto antico e di cura, anche nella distanza, che impari a suo modo a abbracciare da lontano.

Lettura.

Cosa significa essere autonomi?

Fiori selvatici e lavanda (prima che dicesse: "mamma, non mi sento bene, secondo me mi sta salendo la febbre")

Gioca un'altra partita.

Se dovessi dare un solo consiglio a noi adulti sarebbe quello di imparare a parlare con i bambini. Nel parlare è compreso l'ascolto, la comprensione, l'onestà intellettuale e la credibilità. Smettendola di considerarli solo come piccoli essere passivi su cui agire.

È arrivato il paccodagiù e dentro c'è anche la pigna, che è un dolce tipico delle mie zone e che, qua, piace solo a me. Quindi l'ho divisa in quattro comodi pezzi e li ho surgelati, così le mie colazioni sono salve, salve e ciociare.

Ho scritto una cosa piccola a cui tengo molto e che spero trovi uno spazio suo. Non era prevista, è venuta fuori da sola e questo la rende forte, vuol dire che c'era un terreno fertile abbastanza da farla crescere in modo spontaneo senza che mi accorgessi dei suoi progressi.