Questo fine settimana le strade hanno parlato. E il messaggio è stato chiaro: mai più patti con i genocidi. Per espressa esigenza popolare, tutti i patti con Israele devono essere interrotti immediatamente. Non saremo complici.

Costruire un mondo più umano dipende dall’impegno collettivo. Vogliamo ringraziarvi di aver messo la vostra faccia in nome dell’umanità intera! #openarms #ong #aiutiumanitari #flussomigratorio #rifugiati #donazione #ognivitaconta #life #ngo #refugees #donation

3 ottobre 2013, Lampedusa. 368 persone persero la vita a pochi metri dalla costa. Una tragedia sconvolgente che doveva segnare un punto di svolta. Oggi è un giorno per chiedere ancora una volta ai paesi europei di assumersi le proprie responsabilità e di smettere di voltarsi dall’altra parte.

Dire “no” alla violenza va oltre il rifiuto delle guerre. È qualcosa di più difficile: praticarlo nella vita di tutti i giorni. La pace inizia nei gesti quotidiani. E ogni giorno abbiamo l’opportunità di sceglierla e portarla nel mondo che ci circonda con ogni piccolo gesto.

la Flotilla è stata attaccata in acque internazionali: un crimine contro il diritto internazionale e contro l’umanità. Possono fermare le barche, Ma non la forza della nostra mobilitazione.

Gesti tanto semplici come aiutare una persona anziana a svolgere un compito senza aspettarsi nulla in cambio riflettono la nostra visione della vita. Con il tuo 5x1000 puoi decidere quale mondo vuoi aiutare a costruire. Vota Open Arms, scegli un mondo più giusto. CF 97996290587 #votaOpenArms

Il film “Open Arms: La legge del mare” andrà in onda oggi, martedì 30, alle 21:20 su RAI 3 e venerdì 3 ottobre alle 19:15 su RAI Movie. Prossimamente sarà disponibile anche su RaiPlay. È un’ottima occasione per conoscere l’origine della nostra organizzazione e capire i nostri 10 anni di storia.

Oggi è un giorno per ricordare tutto ciò che abbiamo ottenuto in questi 10 anni. Nulla sarebbe stato possibile senza il vostro sostegno. Grazie. #openarms

Sono già esauriti tutti i posti disponibili per il nostro evento solidale. Un grandissimo grazie a tutti coloro che hanno voluto condividere questo momento con noi. Se vuoi ancora partecipare all’evento, puoi farlo tramite la Fila 0 ⬇️ help.openarms.es/dona-en-fila...

Adottare abitudini consapevoli non è solo un atto responsabile, ma un modo per costruire un futuro più giusto e sostenibile. Con il tuo 5x1000 puoi decidere quale mondo vuoi aiutare a costruire. Vota Open Arms, scegli un mondo più giusto. CF 97996290587 #votaOpenArms

La storia si sta scrivendo ora e i responsabili politici non possono più rifugiarsi nell’inazione. La statura politica si misura nelle decisioni prese nei momenti critici, e questo lo è. La storia giudicherà chi ha agito e chi è rimasto in silenzio.

La vera pace si costruisce nella vita di tutti i giorni, con ciò che facciamo e diciamo ogni giorno. È una responsabilità di ciascuno di noi. Metterla in pratica ed esigerla con fermezza. Oggi e sempre, la costruiamo insieme.

Siamo arrivati a un punto triste: quando un’istituzione compie il minimo gesto di fronte all’evidenza, sembra aspettarsi applausi. L’ONU conferma il genocidio a Gaza. La Spagna rescinde contratti e chiede l’esclusione di Israele nello sport. Gesti che sono il minimo. Dobbiamo pretendere di più.

Il modo in cui tratti i tuoi collaboratori dice più di te di qualsiasi discorso e rivela il tuo modo di intendere il mondo. Con il tuo 5x1000 puoi decidere quale mondo vuoi aiutare a costruire. Vota Open Arms, scegli un mondo più giusto. CF 97996290587

10 anni fa ci siamo impegnati a non lasciare nessuna vita alla deriva. Oggi il nostro impegno è più forte che mai. #openarms

Lasciare un’eredità non significa solo beni materiali, ma anche valori. La Giornata del Testamento Solidale ci ricorda che tutti possiamo seminare oggi perché domani ci sia ancora vita, dignità e diritti. Fai della solidarietà il tuo lascito. www.openarms.es/it/come-aiut...

Open Arms compie 10 anni: da un piccolo gesto a 72.000 vite salvate. Il 29/9 a Barcellona, un evento di memoria, impegno e rivendicazione. Biglietti e Fila 0 👉 help.openarms.es/reserva-tu-e...

Accogliere chi è nuovo, rispettare insegnanti e compagni... sono atteggiamenti da trasmettere ai nostri figli, affinché anche loro contribuiscano a rendere il mondo un posto migliore. Con il tuo 5x1000 puoi scegliere costruire un mondo più giusto. #VotaOpenArms. CF 97996290587

In questa Giornata Internazionale dell’Alfabetizzazione ricordiamo che non si tratta solo di unire lettere e parole: è la base dell’integrazione nella società e la chiave che permette a ogni bambino e bambina di sognare un futuro libero e dignitoso.

Che la presenza delle organizzazioni umanitarie generi un “effetto chiamata” è già stato smontato molte volte… ma sembra che sia di nuovo necessario farlo. #openarms

Le condanne pubbliche e i comunicati ufficiali non significano più nulla. Ogni governo che “esprime la propria profonda preoccupazione” senza muovere un dito per fermare una carneficina non è neutrale: è complice per omissione.

Dieci anni fa, la foto di Alan Kurdi ha scosso le coscienze del mondo. Da quell’immagine Òscar decise di partire per Lesbo. Con lui, Gerard. Da quel gesto singolo è nato qualcosa di immensamente più grande: Open Arms. Forma parte di questa storia: help.openarms.es/diventa-memb...

Nonostante tutto l’odio riversato questa settimana, resistiamo. Continuiamo a fare lo stesso che facevamo quando abbiamo iniziato. Salvare vite. Non importa cosa dicano, di cosa ci accusino o che cerchino di affondarci. Ogni vita conta.

Ci indichi come nemici. E lo accettiamo. Che il fascismo ci indichi come nemici è per noi un orgoglio. Lo siamo. Nemici di chi diffonde la paura e l’odio. Di chi è contro i diritti umani, contro la dignità, contro la vita. E nonostante tutto, anche se chiedi di affondarci, salveremmo anche te.

Essere l’obiettivo dell’odio di certe persone è un orgoglio. Essere attaccati dai nemici del mondo è una medaglia. Eccoci qui. E qui resteremo. Di fronte alla paura e all’odio. Aiutaci a continuare. Link in bio.

Qualcosa di così semplice come il modo in cui viaggiamo o scegliamo le nostre vacanze ci ricorda che ogni scelta ha un impatto e dimostra il mondo in cui crediamo. Con il tuo 5x1000 puoi decidere quale mondo vuoi aiutare a costruire. Vota Open Arms, scegli un mondo più giusto. CF 97996290587

20 morti. 5 giornalisti tra loro. La stessa risposta ufficiale di sempre: “ci dispiace, indagheremo, non era il nostro obiettivo”. Quante volte ancora sentiremo che è stato un incidente? Quanti “errori isolati” servono per capire che è un modello?

La Guardia Costiera libica ha aperto il fuoco contro la OceanViking. L’Italia continua a finanziare queste milizie attraverso il Memorandum Italia-Libia, che a novembre rischia di essere rinnovato automaticamente per altri tre anni. La nostra piena solidarietà a tutto l’equipaggio.

La schiavitù non è finita: ha cambiato volto. Milioni di persone sono ancora sfruttate in campi, fabbriche o reti criminali. L’abolizione non fu una fine, ma solo una parentesi. Sarà vera solo quando nessuno potrà essere comprato o sfruttato.

“Vi coordinate con i trafficanti”, ripete la propaganda dell’odio contro le ONG. Ma sono proprio le ONG a subire minacce e intimidazioni. Perché è più facile attaccare chi salva, che ammettere di aver scelto di non farlo. aiutaci a continuare: www.openarms.es/it/dona-ora

Oggi è la Giornata Mondiale dell’Assistenza Umanitaria. Oggi è un giorno per ricordare che a Gaza le squadre umanitarie cercano di salvare vite sotto bombardamenti, blocchi e minacce. L’assistenza umanitaria è un diritto umano. Negarla, ostacolarla o criminalizzare chi la offre è un crimine.

Nella recente ondata di incendi, come in ogni emergenza, ci sono sempre i volontari: persone che rischiano la propria vita per aiutare dove le istituzioni non arrivano. La solidarietà salva vite, ma non può sostituire la pianificazione e le risorse pubbliche necessarie per proteggerci dalle crisi.

L’equipaggio dell’Astral ha messo in salvo altre 51 persone, tra cui 11 donne e 3 neonati, durante la missione 120.

Dal 7 ottobre 2023, Israele ha ucciso più di 18.000 bambini e bambine a Gaza. 18.000. Erano vite, nomi, futuri. Non servono immagini per capirlo. Serve fermarlo.

#Missione120 Abbiamo incontrato Ibrahim, Fatoumata, Awa, Ifanta..Le loro storie non finiscono in mare. Qui, a bordo, trovano spazio, voce e dignità per continuare a scriverle. E noi saremo qui per raccontarle, finché ci sarà anche solo una vita che non deve rimanere nell’ombra.

La Spagna è diventata uno dei pochi esempi tra i paesi europei con un’economia rafforzata, grazie in gran parte all’impatto positivo dell’immigrazione. La migrazione è un motore economico e fiscale essenziale. Integrare i migranti rappresenta un beneficio pubblico indiscutibile.

Siamo in pochi a bordo, ma siete in tanti a esserci accanto. È grazie a voi se possiamo portare avanti questa missione. Ognuna di esse è una lotta contro l’indifferenza e un gesto di resistenza dell’umanità. Ha inizio la Missione 120. Grazie per farne parte.

Il blocco imposto da Israele ha trasformato Gaza nel luogo più affamato del pianeta. Il 100% della popolazione soffre di grave insicurezza alimentare, e oltre 470.000 persone affrontano una fame catastrofica. Il tempo sta per scadere. Se non agiamo ORA, sarà troppo tardi.

Arriva la notizia della Corte di Giustizia Europea: il modello dei centri in Albania non regge. Costati quasi 1 miliardo di euro pubblici, restano vuoti, inutilizzabili e contrari al diritto europeo.

Con il nostro programma Origen, - informiamo le comunità locali affinché la migrazione sia una scelta libera e consapevole -formiamo per rafforzare le opportunità di lavoro -sosteniamo l’imprenditoria aiutaci a continuare in Senegal short-link.me/15C5F

Non smettiamo mai di prepararci. Perché quando ogni secondo conta, l’allenamento fa la differenza. Stiamo ultimando i preparativi per la Missione 120 e, come in ognuna di esse, la preparazione è fondamentale. Grazie a tutte le persone che fanno parte di questo instancabile equipaggio.

Le persone NON sono in vendita. Eppure oggi continuano ad avere un prezzo su un mercato impunito, sostenuto da un sistema che fa ben poco per fermare la vulnerabilità che esso stesso crea. La tratta non è un crimine isolato. È la conseguenza diretta di decisioni politiche. E chi tace, è complice.

Missione 119: 89 persone salvate. Mentre salviamo vite, l’ambasciatore israeliano premia Salvini, che vuole impedirlo a tutti i costi. Mentre chiediamo pace a Gaza, Meloni dice che non riconoscerà lo Stato palestinese. È chiaro chi è dalla parte della vita... e chi da quella della morte.

Qualcosa di così semplice e quotidiano come lavarsi i denti ci ricorda che esistono gesti minimi che danno forma alla nostra vita e al mondo in cui crediamo. Con il tuo 5x1000 puoi decidere quale mondo vuoi aiutare a costruire. Vota Open Arms, scegli un mondo più giusto. CF 97996290587

La Missione 119 è giunta al termine, ciò che non finisce, tuttavia, è il nostro impegno a stare al fianco del popolo palestinese. Staremo al fianco di Gaza, oggi e sempre. #openarms #ong #aiutiumanitari #flussomigratorio #rifugiati #donazione #ognivitaconta #life #ngo #refugees #donation

Il nostro Progetto Origen interviene direttamente nelle comunità di paesi come il Senegal, dove molte persone sentono che rischiare la vita in mare sia l’unica via d’uscita. Prevenire è anche il modo migliore per salvare vite. Aiutaci a continuare. www.openarms.es/it/dona-ora

MISSIONE 119 - 25.07.2025 Nelle prime ore di questa mattina, il veliero Astral ha soccorso 29 persone, tra cui 2 donne incinte e 2 bambini di età inferiore ai 4 anni.

L'Onu denunciano che Israele ha aperto il fuoco contro civili in attesa di cibo a Gaza. ⠀ Non si tratta di un errore né di un episodio isolato. Sono crimini di guerra. ⠀ Gaza sta morendo. ⠀ Chiediamo un cessate il fuoco immediato, l’ingresso urgente degli aiuti umanitari e la fine dell’impunità.

L’odio non si ferma alle parole. Alimenta la tensione, provoca violenza e, a volte, uccide. Di fronte a tutto questo, scegliamo l’umanità. Difendere i diritti umani non è un’ideologia. È una questione di decenza.

Sempre pronti. L’equipaggio dell’Astral si allena per il salvataggio. In mare, ogni secondo conta. Durante un soccorso non c’è spazio per l’improvvisazione. Ne va della vita delle persone.