Secondo me lo sciopero è un'arma spuntata, nel mondo delle ferrovie. Perché se guardiamo a ritardi e treni soppressi è difficile distinguere un giorno in cui lo sciopero c'è da un giorno cui lo sciopero non c'è.

Stanotte ho sognato che perdevamo 1 a 5, in casa, con il Como. Che buffo. #Toro-Como

Quando, credo negli anni a venire, qualcuno studierà bene il 'fenomeno Trump' forse riuscirà anche a spiegare la follia di un uomo che, nel giro di un niente passa dall'insultare e minacciare qualcuno al trattarlo come un super amicone.

In aggiunta a un ritardo di 46', il treno si ferma a qualche centinaio di metri dalla stazione Termini. Siamo così da un quarto d'ora, la voce dice che stiamo aspettando l'autorizzazione a entrare in Stazione. Forse, togliere le FS dalle mani dello Stato è l'unica speranza che è rimasta.

Se si occupano di diritti riproduttivi, persone LGBTQ+ sono lontani dai problemi della gente. Se si occupano dei problemi della gente sono estremisti. E che palle però. tg.la7.it/politica/rom...

Quando sono in difficoltà penso all'insegnante di matematica del generale Vannacci. Pensa la fatica a fargli capire le moltiplicazioni.

Si parla del rinnovo di Vlahovic alla Juve, nel prepartita del #deebydellaMoke. Adesso guadagna 12 milioni l'anno. Dicono che potrebbe accettare un ingaggio minore per restare alla Juve. "Un gesto d'amore", commenta un giornalista. Le idiozie che riesce a dire certa gente.

Questo è l'unico giorno dell'anno in cui Urbano Cairo, presidente e proprietario del Torino Calcio, sente dagli spalti dello stadio dei cori in suo favore. Peccato che a farglieli siano i tifosi della Juve. #derbydellaMole #JuveToro

Che Meloni e compagnia non perdano consenso, con la serie di sciocchezze fatte e dette sul caso Almasri, temo dica qualcosa di poco bello, sul nostro paese.

Ma uno che mette i dazi per una pubblicità come lo definisci? intern.az/1OvI

Ma che bella gente 🤮

Ma è vera 'sta cosa che Erdogan ha detto a Meloni di fumare di meno? E il vecchio modo di dire "fumare come un turco"?

Oggi abbiamo ritirato l'auto nuova. È elettrica e, a dimostrazione del fatto che l'ecologia non è appannaggio di una sola parte politica, tira un po' a destra.

Wordle 1.565 1/6 🟩🟩🟩🟩🟩 Succede.

La città in cui vivo, Biella, ha fatto un minuto di silenzio Charlie Kirk. È avvenuto in un consiglio comunale trainato da Fratelli d'Italia, va da sé. Chi sta al potere ha spesso bisogno di martiri, si sa. Però che se ne vada a prendere uno negli USA, che nulla c'entra con noi, è bizzarro.

Oggi ho scoperto che Max Born, premio Nobel per la Fisica, padre - come pochi altri - della meccanica quantistica, maestro di Heisenberg, amico fraterno di Einstein, era il nonno materno di Olivia Newton John. Al mondo siamo in trenta, poi ci sono le comparse.

Pensavo che, come accaduto in passato, di fronte a un genocidio ci fosse soprattutto indifferenza. Non avrei mai immaginato che ci potesse essere così tanto consenso. È incredibile come tante persone, anche molto potenti, approvino lo sterminio dei palestinesi.

Galli Della Loggia bacchetta chi usa la parola genocidio per descrivere quello che Israele sta facendo a Gaza. Problema: Ernesto Galli Della Loggia non conosce o non ha capito la definizione di genocidio.

Sette tra studentesse e studenti su migliaia e migliaia hanno fatto una forma di protesta alla scorsa maturità e fanno una legge perché non si possa fare più. Perché a sti qua che ci governano e fanno tanto i duri spaventa pure il silenzio.

Per me, la leghista Susanna Ceccardi è la donna della settimana (come minimo).

A Torino non c'abbiamo più manco i soldi per le targhe con i nomi delle vie.

Leonardo, cosa stai cercando di dirci?

D'Alema è quello intelligente.

Che meraviglia, questa canzone. Ho fatto tempo a conoscere Paolo Benvegnù, per scoprire che è morto, davvero troppo giovane.

Il dibattito su "genocidio si/genocidio no" è solo teorico? Farebbe davvero la differenza se i governi dei paesi più potenti del mondo chiamassero in questo modo quello che sta accadendo a Gaza? In breve: sì. Ma, in ogni caso, conta la volontà politica.

Un archivio con quasi cinquecento dichiarazioni dimostra quanto sia diffuso, in Israele, il consenso a favore del genocidio.

Il nuovo portiere del #Toro nella prima partita di Coppa Italia è andato bene. Se evita annate disastrose per poi essere venduto il primo anno decente che azzecca, capace che ci abbiamo guadagnato. Però "forza Israel" non riesco a dirlo (uruguaiano di origine tedesca). Andrà bene "Daje Franco!".

Dice Urbano Cairo, malauguratamente presidente e proprietario del #Toro: "Abbiamo speso 30 milioni, se dobbiamo spendere qualcosa in più faremo". Buffo che dimentichi di dire che ne ha incassati 44 dalla sola vendita di Ricci e Milinkovic-Savic.

«Se al governo ci fossero Schlein, Conte, Bonanni e Fratoianni, a noi ebrei sparerebbero per le strade», dice il presidente della comunità ebraica di Milano. Come può una persona dotata di buon senso fare un'affermazione del genere? Provo ad abbozzare una risposta su substack.

Per la serie 'ma che cacchio...' oggi mi imbatto in un avvocato che su LinkedIn si presenta così: «ritengo il maschile ontologicamente superiore al femminile». È una donna (e avrei scritto avvocata ma le si definisce al maschile e temo non gradirebbe).

Sul sito del ministero della difesa c'è un video che racconta l'arrivo in Italia di alcune bambine e alcuni bambini provenienti da Gaza. Un video che dice alcune cose, ma non ne dice altre.

Ma che cacchio...

Meravigliosa!

Oggi, anche sulla spinta delle dichiarazioni dello scrittore israeliano David Grossman, ritorna forte il dibattito intorno alla domanda: a Gaza c'è o non c'è un genocidio? Mi pare però che manchi un pezzo e cioè le conseguenze del riconoscere l'esistenza del genocidio.

Il presidente Herzog scrive a Mattarella su X. «Israele non ha alcuna “intenzione di uccidere indiscriminatamente”». In effetti, presidente, è difficile credere che le uccisioni del vostro esercito siano 'indiscriminate'. Sembra siano deliberate e ben pianificate, con l'obiettivo di sterminare.

La vicenda di Milinkovic-Savic è la miglior rappresentazione del Toro di Cairo. Finché il portiere ha fatto annate mediocri o peggio, la sua permanenza da titolare al Toro non era in discussione. Come ha infilato un anno positivo, lo si vende.

Trent'anni fa, a Srebrenica, fu commesso un genocidio. «L'ONU ha fallito» è la narrazione che va per la maggiore (è stata usata esattamente l'anno prima per il genocidio dei Tutsi, in Rwanda). Ed è vero, ma perché l'ONU fallisce?

Non siamo mai stati sulla luna, il cambiamento climatico non esiste, la terra è stata creata circa cinquemila anni fa (ed è piatta), il Covid 19 non è mai esistito. Questa però mi mancava (penso a coloro che devono volare su apparecchi testati da questo signore).

Sostenere cose di buon senso, tipo che bisogna calmeriare gli affitti e pensare a mezzi di trasporto pubblici gratuiti, per Il Corriere della Sera è «ultra sinistra». In più Mamdani chiama anche quello che accade a Gaza, per quello che è - cioè un genocidio - e a via Solferino sbarellano.

Scopro così, di non essere una persona per bene.

Sto cominciando a parlare con il microfono. No, non NEL microfono ma CON il microfono.

Il messaggio sarebbe "Israele e Usa hanno fatto bene a bombardarvi, voi non reagite, eh?". Io, da singolo, spero che l'escalation si fermi subito. Questi però vivono su Marte (eppure governano paesi molto potenti).

Sedemmo dalla parte del torto perché è da oltre cent'anni che stiamo lì.

Su La Stampa Bernard-Henry Levy spiega perché Israele ha fatto bene ad attaccare. Si pone poi - mica scemo, il ragazzo - domande tipo "ma perché alcuni paesi possono averla, altri no?". E si risponde pure.

Da quando si pubblica il rapporto dell'ONU sulle violenze contro i bambini, la situazione non è mai stata così grave.

Dunque, secondo il governo israeliano, non si possono bombardare gli ospedali, ho inteso bene?

Pensa che fatica fare questa intervista: l'ambasciatore dice che l'AIEA ha detto che l'Iran sta facendo una bomba, e l'AIEA non l'ha detto ma la giornalista resta muta. L'ambasciatore dice che l'Iran non fa entrare gli ispettori e lei deve trattenere la domanda "e voi? quando li farete entrare?".

Come se non ci fossero già abbastanza motivi per essere anti-juventini.

Due potenze nucleari tra cui l'unica che la bomba l'abbia usata e l'altra che rifiuta ogni controllo fanno la guerra contro un altro paese perché non abbia la bomba nucleare.